Il modo migliore per gustarsi la visita in un posto che non si conosce, è quello di vederlo attraverso gli occhi di chi ci vive da sempre e ne conosce tutti gli aspetti più caratteristici.
Perciò, quando arrivi a Montepulciano, vieni a trovarci!
Se vuoi poi, potremo consigliarti dove andare a pranzo o dove acquistare del buon vino...
Lascia l'auto al parcheggio n.8 detto "il bersaglio", percorri la stradina in salita che ti porta in paese, fermandoti ad ammirare la valle che si stende ai tuoi piedi, poi imbocca Via del Poliziano verso destra fino a raggiungere Via dell'Opio nel corso. Noi siamo al n. 64.
Montepulciano si trova in Toscana, in provincia di Siena. Dista circa 200 km da Roma e 120 km da Firenze.
Sorge su un colle di 605 metri tra la Valdichiana e la Valdorcia, e gode di splendidi panorami e di un clima mediterraneo collinare, caratterizzato da una ridotta escursione termica annua e diurna, con inverni ed estati miti.
Già abitata in età etrusca, Montepulciano acquistò splendore e potere nei primi secoli del secondo millennio, grazie alle sapienti alleanze che seppe offrire di volta in volta alle città maggiori che la circondavano, e che erano in perenne conflitto tra loro.
Entrata definitivamente nello Stato fiorentino nel 1511, visse nel '500 il suo "gran secolo" grazie all'apporto del Sangallo, del Vignola e di altri famosi architetti barocchi.
Chi viene a Montepulciano trova sì una città dall'aspetto medioevale che conserva inalterate le vestigia di un passato plurisecolare, ma perfettamente organizzata perché il turista possa godere il massimo d'assistenza senza esserne "soffocato".
Con grande intelligenza, infatti, i Poliziani hanno saputo creare un ambiente a "misura d'uomo", proponendo Montepulciano quale raffinata meta per un turismo intelligente, attraverso il recupero e la valorizzazione del suo antico legame con la terra e l'artigianato.
Chi passeggia per le vie di Montepulciano prova una sensazione di serenità.
I Poliziani sono persone semplici e cortesi.
Pochi sono i negozi di souvenir.
Molte, invece, le aziende agricole e le cantine che aprono sulla strada e che offrono degustazioni gratuite dei loro prodotti come: formaggi, insaccati, conserve e, soprattutto, vini.
I numerosi palazzi di prestigio testimoniano la potenza economica e sociale delle nobili famiglie che vi abitarono.
Da citare i Palazzi Cervini, Batignani, Contucci, la casa del Poliziano, il bellissimo Palazzo Comunale del Trecento e il Palazzo del Capitano del Popolo.
Il Palazzo Neri - Orselli ospita il Museo Civico che custodisce una raccolta di numerose opere pittoriche e plastiche.
Nel Duomo (1592-1630) si possono ammirare una "Madonna col Bambino" di Sano di Pietro ed alcune terrecotte Robbiane.
La chiesa di Sant'Agostino è opera di Michelozzo.
Nella chiesa di Sant'Agnese (XIV sec.) è custodito un magnifico Crocifisso del XIII secolo.
Dalla Fortezza, più volte distrutta e ricostruita, si ammira un panorama particolarmente suggestivo.
Più in basso, la chiesa di S. Biagio è un'armoniosa costruzione di Antonio da Sangallo il vecchio.
Se poi decidi di visitare questa stupenda città medioevale nella seconda metà d'agosto la troverai in gan fermento: si avvicina la data in cui le Contrade si cimenteranno in una gioiosa, competitiva e durissima gara: Il Bravìo delle Botti.
La città si adorna dei colori delle Contrade e tutti i contradaioli sono impeganti nella meticolosa organizzazione della manifestazione.